Siamo da molti giorni in emergenza, molti di noi non trovando la singola fattispecie compresa nei vari decreti che vengono pubblicati, provano a “farsi giustizia da soli”.
Uno degli ambiti meno trattati, sono gli affitti di immobili ad uso residenziale.
Oltre a non trovare nessun riferimento, soluzione, approccio, mi viene subito da pensare che ci sono molti titolari di Partita IVA che, forse, riceveranno il contributo di 600 euro, che vivono in affitto. Quindi, queste fattispecie per il Governo possono anche morire!
Ma veniamo a qualcosa a noi più vicino: l’affitto di immobili per uso locazione turistica.
Partiamo da un presupposto, nessuno ha colpa di questa pandemia, nessuno deve uscirne essendosi avvantaggiato rispetto all’altro.
Senza voler cedere a tutti i costi in polemiche attualmente inutili, si leggono molti interventi di locatari e di conduttori che sembrerebbe stiano affilando le lame per affrontarsi a singolar tenzone.
Molti Proprietari si lamentano che il Conduttore non può non pagare il canone.
Molti Conduttori si lamentano che il Proprietario non capisce la situazione.
Una situazione come quella attuale non è mai stata affrontata in precedenza, già questo dovrebbe poter indicare una strada ad ambedue i contendenti, soprattutto se l’affitto è legato alla locazione turistica.
Perché non è il caso di andare in guerra per il Conduttore?
Mettersi contro la proprietà potrebbe pregiudicare il proseguimento del rapporto contrattuale e quindi potrebbe indirizzare la proprietà di avvalersi del primo momento possibile per rescindere il contratto.
Perché non è il caso di andare in guerra per il Proprietario?
Soprattutto in questa fase, se il Conduttore lasciasse l’appartamento, la proprietà si troverebbe di fronte alla difficoltà (più realisticamente all’impossibilità) di affittare l’appartamento ad un altro conduttore, soprattutto troverà difficoltà nel conseguire lo stesso canone.
Quindi allo stato attuale non si può prescindere dal contattarsi ed iniziare una negoziazione che permetta al Proprietario di poter onorare eventuali impegni sottoscritti (ad esempio mutui ipotecari, IMU, ecc.), dall’altra parte permetta a Conduttore di avere la possibilità di poter riprendere la locazione breve non appena gli scenari saranno più favorevoli.
La procedura è quindi semplice: alza il telefono e trova un accordo con l’altra parte, concentriamo la guerra contro il virus e facciamo in modo da ricominciare a dare il benvenuto agli ospiti nel più breve tempo possibile!